L’ANALISI DEL BILANCIO SOCIO-AMBIENTALE
di Carlo Laudadio
Secondo Amartya Sen, premio Nobel per l’economia, l’azienda può essere definita come “un’istituzione sociale e in quanto tale ha un diritto di cittadinanza che la rende meritoria di tutela e, in alcuni casi, di sostegno. Questo stesso diritto le impone di soddisfare determinate aspettative che la comunità a cui appartiene ha nei suoi confronti, attraverso il rispetto delle regole etiche e l’attuazione di comportamenti solidali”.
Il bilancio socio-ambientale è un documento informativo nel quale vengono descritte tutte le principali relazioni tra impresa ed ambiente e riguarda:
- L’ambiente economico dove l’azienda genera ricchezza e sviluppo ma nel contempo mantiene stabile l’occupazione e il reddito nazionale
- L’ambiente ecologico dove l’azienda sfrutta le risorse naturali a beneficio del benessere collettivo presente e futuro
- L’ambiente sociale dove l’azienda rispetti i diritti dei lavoratori e le norme che tutelano il lavoro minorile, la sicurezza degli ambienti lavorativi, la tutela delle pari opportunità, l’equilibrio relazionale tra i dipendenti, la crescita professionale dei lavoratori.
Il bilancio socio-ambientale è pubblicato volontariamente dalle aziende e si rivolge agli stakeholder, portatori di interesse influenti nei confronti delle aziende (clienti, fornitori, azionisti, finanziatori esterni, lavoratori), con l’obiettivo di instaurare un maggior rapporto di fiducia e di rafforzare l’impegno verso la collettività, offrendo un contributo concreto nei settori sociali e ambientali. Tra i diversi stakeholder con cui l’impresa interagisce ve ne sono alcuni, quali i lavoratori, che in misura maggiore subiscono l’impatto in termini sociali sulle aspettative e sulla relazione instaurata con l’impresa.
Il bilancio socio-ambientale, da un punto di vista economico, orienta l’impresa all’ottimizzazione delle risorse attraverso processi produttivi più efficienti che offrano maggiore ricchezza. Sviluppando un concetto di eticità l’impresa riesce ad essere più competitiva, attraendo nuovi investitori e clienti, incrementando la propria visibilità in termini di marketing e reputazione.
Il bilancio socio-ambientale, secondo direttive fornite da vari organismi, deve illustrare:
- La premessa e la nota metodologica, dove viene indicata la procedura impiegata per la redazione del bilancio
- L’identità aziendale, riguardante le caratteristiche generali dell’azienda e gli obiettivi da raggiungere nell’ambito economico-finanziario, sociale e ambientale
- La relazione sociale, all’interno della quale vengono esposti i risultati ottenuti nell’ambito socio-ambientale, attraverso una serie di indicatori
- La produzione e distribuzione del valore aggiunto, per evidenziare il valore economico creato dall’azienda e la sua ripartizione tra i diversi stakeholder
I principi di redazione utilizzati dall’azienda sono i seguenti:
- Responsabilità, nel quale si indicano gli stakeholder
- Identificazione, riportante i dati generali dell’impresa
- Trasparenza e verificabilità delle informazioni
- Inclusione, riguardante tutti gli stakeholder
- Coerenza tra obiettivi dichiarati e scelte compiute dall’azienda
- Neutralità: totale imparzialità nella redazione del bilancio
- Competenza e prudenza
- Comparabilità, chiarezza, intelligibilità e omogeneità
- Utilità, significatività e rilevanza
- Attendibilità e fedele rappresentazione
Un’azienda in prima linea nelle politiche a favore dell’ambiente è la multinazionale Coca-Cola, che gestisce le varie attività orientate verso un business sostenibile, con l’intento di creare un valore aggiunto e condividerlo con tutti gli stakeholder.
Sotto il profilo ambientale si sono raggiunti i seguenti risultati:
- 98,4% di rifiuti recuperati sul totale prodotto,
- Abbattimento del 31% di CO2 per litro di bevanda prodotta
- Risparmio di 300.000 m3 di acqua in un anno sul territorio nazionale
Sotto il profilo sociale Coca-Cola Italia promuove uno stile di vita attivo, sostenendo manifestazioni sportive di carattere nazionale e locale come i Coca-Cola Sport Village. Lo sport non è l’unico modo di Coca-Cola per stare a contatto con la comunità del territorio: attraverso il programma Fabbriche Aperte ha ospitato circa 8.000 studenti per evidenziare il funzionamento dei processi produttivi sicuri, sostenibili e innovativi che caratterizzano la produzione delle bevande.
In conclusione, alla base del bilancio socio ambientale vi è il concetto di responsabilità sociale di impresa: i risultati aziendali e l’impegno sociale si devono rafforzare reciprocamente nella chiara convinzione che gli uni non possano prescindere dagli altri.
L’azienda socialmente responsabile oggi sarà il modello vincente in futuro.